Anche in Spagna ereditare un bene immobile è una delle situazioni più tipiche di una successione mortis causa, proprio per questo è necessario avere le idee chiare sulle sue conseguenze fiscali e legali.
Bisogna ricordare che l’acquisizione della proprietà immobiliare implica anche l’assunzione di vari obblighi fiscali e legali che gli eredi devono conoscere per evitare conflitti o sanzioni. In questo articolo analizziamo i principali aspetti da tenere in considerazione per una corretta gestione della successione immobiliare in Spagna.
Che cos’è un’eredità immobiliare in Spagna?
In Spagna quando una persona muore e lascia per testamento dei beni immobili, questi entrano a far parte del patrimonio degli eredi. I beni immobili possono essere case, locali commerciali o terreni. Tuttavia, per poter disporre di questi beni, gli eredi devono rispettare alcune formalità legali e adempiere ai relativi obblighi fiscali.
Aspetti legali della successione immobiliare in Spagna
1. Regolamentazione dell’eredità in Spagna
La distribuzione dei beni immobili è regolata dal Codice Civile spagnolo (CC), che stabilisce come i beni devono essere distribuiti tra gli eredi, sia per mezzo di un testamento sia seguendo le procedure di successione legale. I beni immobili fanno parte dell’eredità e devono essere inclusi nell’inventario redatto dopo la morte del defunto.
Se siete interessati a conoscere in modo approfondito come è strutturata l’eredità e quali diritti hanno gli eredi, vi invitiamo a consultare il nostro articolo «Come si distribuise una ereditá in Spagna?«
2. Accettazione e assegnazione di beni immobili
L’accettazione dell’eredità è un passo fondamentale che può essere effettuato in due modi:
- Puro e semplice: si assumono sia i beni che i debiti.
- A beneficio di inventario: si limita la propria responsabilità ai beni ereditati.
È anche possibile ripudiare l’eredità.
Una volta accettata, le proprietà possono essere assegnate individualmente o in comproprietà. Per ulteriori informazioni su questo processo di accettazione dell’eredità, consultare la nostra pubblicazione «Accettazione dell’eredità in Spagna: procedura e scadenze.«
3. Distribuzione dei beni immobili tra gli eredi
Quando una proprietà viene ereditata da più persone, può sorgere la necessità di dividerla. Esistono diverse opzioni:
- Aggiudicazione a un unico erede:uno degli eredi assume la proprietà del bene, compensando economicamente gli altri eredi.
- Vendita dell’immobile: gli eredi possono decidere di vendere l’immobile e dividere il ricavato in base alle quote ereditarie.
- Comproprietà: se non si raggiunge un accordo, l’immobile può rimanere in comproprietà, anche se ciò può comportare complicazioni amministrative e fiscali.
4. Conflitti nella successione immobiliare
È frequente che sorgano tensioni sui beni ereditati, soprattutto se sono indivisibili o se non c’è un accordo chiaro sul loro utilizzo. Questi conflitti possono essere risolti:
- Vendita del bene e ripartizione del prezzo ottenuto.
- Aggiudicazione a un erede con compensazione finanziaria per gli altri.
- Mantenimento in comproprietà, anche se questa opzione è spesso meno pratica.
Per evitare questi problemi, consigliamo di stabilire accordi chiari e di rivolgersi a un legale spagnolo specializzato.
5. Cambio di titolarità nel Registro de la Propiedad
Affinché gli eredi possano esercitare pienamente i loro diritti sull’immobile, è necessario iscriverlo a loro nome nel registro de la propiedad. Questa fase richiede la presentazione di una serie di documenti, e conoscere il ruolo esatto tanto del Notaio spagnolo come del Registrador, quali:
- Il certificato di morte del defunto.
- Il certificato de últimas voluntades.
- Il testamento o la declaración de herederos.
- L´atto notarile con cui si aggiudica eredità, se applicabile.
Implicazioni fiscali della successione immobiliare
In Spagna la successione di beni immobili genera diversi obblighi fiscali che devono essere rispettati entro le scadenze stabilite per evitare spese aggiuntive o sanzioni:
1. Imposta sulle successioni e donazioni (ISD)
Questa imposta in Spagna viene applicata sull’incremento patrimoniale ottenuto dagli eredi quando ricevono i beni ereditati. La base imponibile è calcolata sulla base del valore reale dell’immobile, che di solito corrisponde al suo valore di mercato. Fattori da considerare:
- Le comunità autonome spagnole hanno il potere di regolamentare l’ISD, quindi le aliquote, le detrazioni e le riduzioni possono variare in modo significativo. Ad esempio, in Madrid e in Andalusia sono previste importanti riduzioni per i discendenti diretti.
- Se l’immobile è la residenza abituale del defunto, in alcuni casi si può applicare una riduzione fino al 95% del valore, in base alle disposizioni dell’articolo 20 della Legge sull’imposta di successione e donazione.
Per maggiori informazioni su come funziona questa imposta e su come calcolarla, si veda il nostro articolo «Imposta di successione: Quanto si paga per ereditare in Spagna?«
2. Impuesto sobre el Incremento del Valor de los Terrenos de Naturaleza Urbana (IIVTNU)
Conosciuta anche come plusvalia comunale, questa imposta viene riscossa sull’aumento di valore del terreno su cui si trova l’immobile.
- Secondo la normativa vigente, i Comuni spagnoli calcolano questa imposta in base al valore catastale dell’immobile e al tempo trascorso dall’ultimo trasferimento della proprietà.
3. Impuesto sobre Bienes Inmuebles (IBI)
Sebbene l’IBI non sia un’imposta direttamente collegata all’eredità, gli eredi si assumono il suo pagamento una volta che l’immobile diventa di loro proprietà. È importante verificare che non vi siano debiti IBI pregressi per evitare problemi in futuro.
4. Dichiarazione dei redditi delle persone fisiche in Spagna (IRPF)
Se si decide di vendere l’immobile ereditato, è necessario dichiarare il profitto ottenuto nell’IRPF spagnolo. Questo profitto si calcola sottraendo il valore dichiarato nell’ISD dal prezzo di vendita. Ad esempio, se avete ereditato un immobile per 100.000 euro e lo vendete per 150.000 euro, dovrete pagare le imposte sul guadagno di 50.000 euro.
Ulteriori considerazioni legali
- Cointestatari e comproprietà: in Spagna quando un immobile viene ereditato da più eredi, diventa di proprietà comune in regime di comproprietà. In questi casi, è essenziale concordare le modalità di gestione dell’immobile, mantenendo la comproprietà, vendendo l’immobile o assegnandolo a uno degli eredi mediante un compenso economico.
- Pagamento dei debiti e degli oneri associati alla proprietà: gli eredi non ricevono solo la proprietà, ma anche i debiti e gli oneri ad essa associati. Ad esempio, se l’immobile è ipotecato, gli eredi devono farsi carico del pagamento dell’ipoteca, a meno che non rinuncino all’eredità.
- Rinuncia all’eredità in Spagna: in alcuni casi, gli eredi possono scegliere di rinunciare all’eredità se ritengono che i debiti o gli oneri fiscali siano eccessivi. La rinuncia deve essere fatta espressamente in un atto pubblico.
Consigli pratici per l’eredità immobiliare
- Consultare un avvocato spagnolo specializzato: un professionista legale può consigliare le migliori strategie per ridurre al minimo l’onere fiscale e garantire il rispetto delle formalità legali.
- Valutare correttamente l’immobile: È fondamentale avere una valutazione accurata al mercato per evitare conflitti con le autorità fiscali.
- Eseguire le formalità entro i termini stabiliti dalla legge spagnola: l’imposta di successione deve essere liquidata entro sei mesi dal decesso, anche se, se necessario, è possibile richiedere una proroga di altri sei mesi.
In conclusione, l’eredità di beni immobili in Spagna comporta il rispetto di una serie di formalità legali e di obblighi fiscali. Conoscere le norme in vigore, come la Legge sull’imposta di successione e donazione e le disposizioni locali sull’imposta comunale sulle plusvalenze, è essenziale per evitare sanzioni e gestire correttamente il processo. Se vi trovate in questa situazione, il supporto di un avvocato spagnolo specializzato vi permetterà di passare attraverso tutto il processo in piena tranquillità.