Notifica di atti giudiziari in Spagna senza indirizzo del destinatario.

Sticker,375x360 1804701001

L’assenza dell’indirizzo del destinatario trasforma  la notifica di un atto giudiziario in Spagna in una vera e propria «mission imposible».

Trovare l’indirizzo a cui notificare è un risultato spesso assai incerto. Il «ricercato”, come noto, è solito usare svariate tecniche per sottrarsi alla localizzazione: cambi frequenti di residenza, mancata registrazione dell’indirizzo reale presso i registri pubblici, rifiuto della posta raccomandata in arrivo etc. Per fortuna esiste la cooperazione civile e penale tra gli Stati membri della UE, il cui scopo è appunto rendere più efficace e coordinata la giustizia a livello europeo.

Il Regolamento (UE) 2020/1784 del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 novembre 2020, è uno strumento di questa cooperazione: il suo compito specifico consiste nel disciplinare la notificazione e la comunicazione degli atti giudiziari ed extragiudiziali in materia civile o commerciale tra gli Stati membri.

Nel caso di mancanza di un recapito, il regolamento stabilisce espressamente che lo Stato presso cui dev’essere notificato l’atto, se richiesto, deve prestare l’assistenza necessaria nel reperimento del recapito del destinatario.

L’art 7.  del Regolamento “ Quando il recapito della persona alla quale deve essere notificato o comunicato l’atto giudiziario o extragiudiziale in un altro Stato membro non è noto, tale Stato membro fornisce assistenza nel determinare il recapito”.

Piu chiaro di cosí !!! Meno immediato appare invece la spiegazione del come questa assistenza venga prestata. L’art 7 continua infatti indicando le tre modalitá attraverso cui l’assistenza puó essere prestata:

    • Fornire alle autorità designate alle quali gli organi mittenti possono rivolgere richieste sulla determinazione del recapito della persona alla quale deve essere notificato o comunicato l’atto”.  Ossia lo Stato richiesto si attiva autónomamente, e richiede direttamente ai suoi organi nazionali competenti gli accertamenti sul recapito della persona.
    • Consentire alle persone di altri Stati membri di presentare richieste di informazioni, anche per via elettronica, in merito ai recapiti delle persone alle quali deve essere notificato o comunicato l’atto direttamente ai registri relativi al domicilio o ad altre banche dati pubblicamente accessibili, mediante un modulo standard disponibile sul portale europeo della giustizia elettronica”. Ossia lo Stato richiesto permette che le richieste di localizzazione del recapito vengano inoltrate direttamente dagli interessati agli organi competenti utilizando il formulario predisposto.
    • Fornire informazioni dettagliate, attraverso il portale europeo della giustizia elettronica, su come trovare i recapiti delle persone alle quali deve essere notificato o comunicato l’atto”L’interessato agisce autónomamente utilizzando gli strumenti informativi ed operativi presenti nel portale di giustizia elettronica della Unione Europea.

Attualmente tanto le richieste di assistenza come le risposte avvengono con gli strumenti tradizionali, carta e posta. Da ció ben si comprende quanto difficile possa essere ottenere il recapito desiderato e realizzare l’attesa notifica in un tempo ragionevole. Tanto piu quando lo Stato richiesto debba svolgere una attivitá “investigativa”.

Si spera che questa situazione possa migliora dal 1 maggio 2025, data di entrata in funzione del sistema informatico decentrato che obligatoriamente servirá come único  mezzo di comunicazione obbligatorio da utilizzare per la trasmissione e il ricevimento di domande, moduli e altre comunicazioni.

Per il miglior risultato, contattaci per una consulenza personalizzata basata sulla nostra competenza specialistica per risparmiare tempo e risorse. Lo barato sale caro!